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PROVINCIA DI BELLUNO
Belluno (in veneto Bełun, in bellunese Belùn) è un comune di circa 35.000 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, e maggiore centro abitato della Valbelluna.

Storia
- Le origini romane

La città fu fondata attorno al 200 - 220 a.C. e a partire dal 181 a.C. la Città diventò una strategica base militare romana e il "municipium Bellunum" al tempo di Augusto entrò con un ruolo di primaria importanza nella X Regio Venetia et Histria. La particolare ubicazione geografica il controllo assoluto grazie alla costruzione della prima torre di quello che oggi è il castello di Zumelle, sulla via di comunicazione più importante verso il nord, la Claudia Augusta Altinate, la resero una roccaforte inespugnabile. Nonostante tutto i barbari arrivarono comunque in città ed iniziò il lento ed inesorabile tramonto della città romana.
- Medioevo

Belluno rimase a lungo sotto il dominio longobardo (VI sec. D.C.) e carolingio (VII sec.), e al termine del nono secolo si affermò un governo aristocratico del Vescovo Conte e si definì la città medievale con castello, cinta di mura, porte e torri. Belluno fu anche una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra il XI secolo e il XIII secolo e dalle numerose proprietà che videro protagonisti i vari componenti della famiglia degli Ezzelini. Proprietà che furono certosinamente accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta a Treviso nel 1260. Questo fu un periodo caratterizzato da sanguinose guerre esterne contro i trevigiani, in particolar modo durante il periodo di governo del sagace vescovo conte Giovanni II che estese i domini bellunesi fino alla fertile pianura di Montebelluna, ma ben presto la superiorità di Venezia obbligò il governo bellunese ad optare, non senza gravi divergenze interne, alla dedizione spontanea alla città lagunare nel 1404 anno in cui si conclusero guerre esterne contro i Trevigiani e le lotte interne fra le varie fazioni.
- La Reppubblica di Venezia

In tal modo si poté rinnovare il tessuto urbano grazie alla costruzione di case e palazzi dei nobili e della nascente borghesia, in un clima di nuova prosperità economica favorita dagli intensi rapporti con Venezia, cui si fornivano legname e spade. Il Piave fu in questi secoli l'importantissima via di navigazione delle zattere, prezioso legname che dai boschi del Cadore al mare riforniva la Serenissima e alimentava l'attività economica di artigiani, segherie, porti. Dopo il breve periodo napoleonico (1797-1815), in cui fu costituito il Dipartimento della Piave, Belluno passò all'Austria e poi al Regno d'Italia.
- Seconda guerra mondiale

Belluno è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.

Geografia
La città antica di Belluno sorge su uno sperone di roccia in prossimità della confluenza del torrente Ardo con il fiume Piave. A nord si staglia verso il cielo l'imponente gruppo dolomitico dello Schiara (2565 s.l.m) con la caratteristica Gusela del Vescovà, il monte Serva (2133 s.l.m) con la sua mole e il monte Talvena, mentre a sud le prealpi separano il bellunese dalla pianura veneta. Sempre a sud, nella zona del Castionese, si erge il Nevegal (pronuncia: Nevegàl, con l'accento sulla "a") sul quale sono situati impianti di risalita e piste da sci. Belluno è indicata come la città capoluogo di provincia più fredda d'Italia nelle temperature medie invernali. Anche la temperatura media annua è forse la più bassa fra quelle dei capoluoghi di provincia italiani. Nel 1998, ad esempio, essa fu di 9,8°C, mentre la media mensile di gennaio fu di circa 0°C. Nel torrido 2003 la temperatura media annua non raggiunse i 10,0° (dati Arpav rilevati alla stazione di Pra Magri). Assai consistente è la piovosità: su Belluno cadono annualmente circa 1400-1500 mm di precipitazioni (1355 mm nel 2005), concentrate nei mesi da aprile a novembre, che possono anche raggiungere i 2000 mm, mentre l'inverno è siccitoso con cielo sereno. Il clima della città complessivamente è perciò pittosto freddo e piovoso.
(Questo articolo è rilasciato sotto i termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto dalla voce di Wikipedia: "Belluno". )
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